Nel 1928 partecipa alla XVI Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 1 dipinto.
Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con tre dipinti: Muse, Punta della Dogana - Venezia, Bacino di S. Marco - Venezia
Nel 1932 partecipa alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con tre dipinti: Autoritratto, Signora con veletta, Natura morta,
Moglie del pittore e architetto Gigiotti Zanini. Morì di parto nel 1933.
Viene ricordata alla Biennale di Venezia nel 1948 con una mostra retrospettiva, dove vengono esposti cinque dipinti.
Bibliografia:
1930 - XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 89.
1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 107.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 369.