(1955) - Giovanni Brancaccio, nato a Pozzuoli (Napoli) il 12 febbraio 1903. Abita a Napoli in via Tasso 113. Ha studiato presso l’Istituto statale d’Arte, già Museo artistico di Napoli. Ha eseguito due affreschi monumentali: uno alla Fiera d’Oltremare (1940). e il secondo nel nuovo palazzo delle Poste e Telecomunicazioni di Milano (1953). Alla V Mostra Italiana di Arte Sacra per la casa cristiana, tenuta dall’ “Angelicum” di Milano nel 1949, espose una stazione della Via crucis e un Pilato; nel 1951 un S. Gennaro; alla Prima Mostra Biennale di Arte Sacra nel 1953, il bozzetto del Cristo Maestro. Dal 1948 al 1950 è stato Direttore dell’Accademia di BB. AA. di Napoli.
Ha partecipalo alle principali Esposizioni italiane ed estere, tra cui la Mostra Internazionale di Arte Sacra nel 1950 in Roma per l’Anno Santo, e sue opere figurano nelle Gallerie d’arte moderna. Ha ottenuto riconoscimenti e premi alle Biennali e Quadriennali d’arte.
Attualmente è titolare di decorazione all’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Nel 1940 fu incaricato per un grande affresco sacro da eseguirsi nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo all’EUR di Roma; ha eseguito poi un mosaico nella cappella Cenzato a Lonigo (Vicenza) nel 1942; Gesù Divino Maestro, affresco nella cappella della Città Universitaria di Roma, nel 1950; un affresco per il battistero della Basilica di S. Eugenio in Roma, nel 1951; Cristo Divino Lavoratore per la " Pro Civitate Christiana ” di Assisi. ---- (1955)
Pittore incisore, è nato a Pozzuoli (NA) nel 1903. Nel 1972 è titolare della cattedra di pittura all’Accademia di Napoli.
Nel maggio-ottobre 1921 partecipa alla 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, con il dipinto: Le reti.
Nel 1930 partecipa XVII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con il dipinto La madre.
Nel 1932 partecipa alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con tre dipinti: Maniscalco, Dopo il bagno, Nudi.
Nel 1953 partecipa all'Esposizione Nazionale d'Arte. Biennale di Brera e della Permanente, con il dipinto: Bozzetto.
Figura dal 25 aprile al 31 maggio 1965 alla VI biennale dell’incisione italiana contemporanea, che si tiene presso l’Opera Bevilacqua La Masa a Venezia, dove presenta 2 acqueforti-acquetinte e 1 acquatinta a tre colori.
Partecipa dal 1 ottobre al 15 novembre 1966 alla I Biennale dell’Incisione Italiana, organizzata dal Rotary Club Cittadella (PD), con
le incisioni: Acrobati, e Il pittore con la modella.
Partecipa dal 27 settembre al 9 novembre 1969 alla II Biennale dell’Incisione Italiana, organizzata dal Rotary Club Cittadella (PD), con
le incisioni: Giocolieri, e Ballerini.
Bibliografia:
1921 - 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, catalogo mostra, Napoli, maggio-ottobre, p. 48.
1930 - XVII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 32.
1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 86.
1953 - Esposizione Nazionale d'Arte. Biennale di Brera e della Permanente, catalogo mostra, tav. 11.
1955 - Giovanni Brancaccio. Pittore, Città del Vaticano, Fede e Arte, Rivista Internazionale di Arte Sacra, Anno III, n. 2 febbraio, p. f.t
1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 118.
1965 - VI biennale dell’incisione italiana contemporanea, catalogo a cura di Giorgio Trentin, Venezia, p. 21, tav. 19.
1966 - I Biennale dell’Incisione Italiana catalogo a cura di Bino Rebellato, Rotary Club Cittadella, p. 49, 83 ill.
1969 - II Biennale dell’Incisione Italiana catalogo a cura di Bino Rebellato, Rotary Club Cittadella, p. 51, 110 ill.
1972 - Il catalogo della grafica. Centro internazionale della grafica - Venezia, Edizioni Ebe, Roma, pp. 62/63.
1972 - Club della Incisione, catalogo editoriale, I° semestre, Venezia, scheda biografica, gruppo B. DA FARE.
1974 - Il catalogo della grafica. Centro internazionale della grafica - Venezia, Edizioni Ebe, Roma, pp. 76/77.
