Simone Edgardo

scultore
Brindisi, 2 giugno 1890 - Hollywood (U.S.A.), 19 dicembre 1948

Con i gessi Luce in tenebre, e Medusa, figura nel maggio-ottobre 1921 alla 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli.

Il 17 novembre 1924 inaugura il Monumento ai Caduti di Maiori (SA).

Realizza un bozzetto per il Monumento ai Caduti di Ferrara (vedi immagine). e una lapide in bronzo per i caduti di Monestirolo/Ferrara (via Argenta 65) datata 1926. Esegue sempre a Ferrara un Monumento ai Caduti, collocato in un parco in via Masi, l’opera viene inaugurata il 20 dicembre 1927 alla presenza di Italo Balbo.

Esegue una lapide in bronzo dedicata ai Caduti per il Municipio di Marrara (FE), l'opera viene poi traslocata nei Giardini pubblici di Piazza Adamo Boari di Ferrara.

il 17 novembre 1924 inaugura il Monumento ai Caduti di Maiori (SA).

Realizza il monumento ai caduti di Brindisi che viene inaugurato alla presenza del re Vittorio Emanuele III il 22 novembre del 1931.


Bibliografia:

1921 - 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, catalogo mostra, Napoli, maggio-ottobre, pp. 19, 46.

1925 - Monumento ai Caduti di Maiori, Napoli, Cimento, Anno V, p. 39.

2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 850.

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